Blog di Raimondo Schiavone e amici

Lo scalpitio di Burchi e l’agonia di un ospedale

Se uno minaccia e non esegue quanto dichiara diventa poco credibile. L’armata dei Consiglieri comunali di Burchi mi pare gia’ in ritirata. Del resto lo avevamo scritto in questo Blog che quanto stava accadendo sulla nomina del DG appariva per certi versi ridicolo e per altri legalmente illegittimo.

Il Presidente Solinas mi pare si sia preso i suoi tempi per fare la nomina e lo scalpitare credo non aiuti il processo decisionale.
Tanto tempo sprecato in sterili discussioni sulle poltrone senza invece pensare di proporre un serio piano per il rilancio della sanità territoriale.
Intanto la situazione precipita, si chiudono quotidianamente pezzi dell’ospedale ed allo stesso tempo non si avviano le azioni per sopperire alle chiusure. Non si parla di sanita’ domiciliare, di telemedicina, di supporto alle comunità locali per affrontare i disagi di un Pronto soccorso inefficiente.
La strategia di dare sempre la colpa agli altri, allo Stato alla Regione non funziona più, ognuno si prenda le proprie responsabilita’.