È ufficiale: l’Iran ha lanciato un attacco missilistico diretto contro la base statunitense di Al‑Udeid in Qatar, considerata il quartier generale dell’Aeronautica USA in Medio Oriente. Lo conferma una dichiarazione formale del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC), rilanciata da Tasnim News, Al Mayadeen e da Clash Report.
L’operazione, denominata "Besharat Fatah", è stata ordinata dal Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale iraniano come risposta diretta all’attacco americano contro le infrastrutture nucleari iraniane. Almeno 10 missili balistici sarebbero stati lanciati, colpendo obiettivi strategici nella base Al-Udeid. Un missile sarebbe stato lanciato anche verso una base USA in Iraq.
Nel comunicato dell’IRGC, il messaggio a Washington è chiaro:
“Le basi militari americane non sono un punto di forza, ma la spina nel fianco di un regime aggressore. Qualsiasi ripetizione di atti ostili porterà al collasso dell’apparato militare USA in Asia occidentale.”
Il linguaggio usato è diretto, ideologico e carico di simbolismo religioso, con riferimenti al mese di Muharram e alla figura di Imam Hussein, in un richiamo alla resistenza storica e teologica contro l’oppressore.
Intanto, fonti internazionali segnalano decolli immediati di caccia americani, britannici e francesi da basi nel Golfo, mentre l’intero spazio aereo degli Emirati è stato chiuso al traffico civile.
🔴 Il conflitto ha ormai varcato la soglia della deterrenza: siamo davanti a uno scontro diretto tra Iran e Stati Uniti, con il rischio di una drammatica escalation regionale.
