Secondo media israeliani, jet da combattimento statunitensi hanno decollato da una base in Arabia Saudita e sarebbero ora diretti verso l’Iran. L’informazione arriva poche ore dopo l’attacco missilistico iraniano alla base USA di Al-Udeid in Qatar, già rivendicato ufficialmente dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC).
Nel comunicato dell’IRGC, Teheran dichiara:
“In risposta alla palese aggressione militare del criminale regime statunitense contro i nostri impianti nucleari pacifici, abbiamo lanciato l’Operazione Besharat-e Fatah. La base Al-Udeid, quartier generale del comando USA in Medio Oriente, è stata colpita direttamente come atto di legittima difesa.”
La dichiarazione si chiude con un avvertimento inequivocabile:
“La Repubblica Islamica dell’Iran non lascerà senza risposta alcuna violazione della propria integrità territoriale e sovranità nazionale.”
L’invio di aerei USA verso l’Iran segna un salto qualitativo nel confronto: da azioni mirate e deterrenti si passa ora al rischio di uno scontro militare diretto tra Washington e Teheran, potenzialmente devastante per l’intera regione.
⚠️ Scenario in evoluzione: il mondo guarda al Golfo con il fiato sospeso.