La nostra Carta Costituzionale è molto chiara quando si parla di Salute, l'articolo 32 della Costituzione recita infatti:
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Ora è ovvio che in Ogliastra, ma non solo, questo articolo della costituzione viene violato quotidianamente dalle stesse istituzioni che sono deputate a far rispettare la legge. E quando parliamo di istituzioni non parliamo solo di Stato e Regione ma anche degli Enti locali, quindi i Comuni, che non controllano il rispetto della norma, le forze dell’ordine che non difendono il cittadino quando si scontra con la mala sanità, la Magistratura che non indaga adeguatamente sul mancato rispetto del dettato costituzionale e delle norme che lo accompagnano.
Perché è vero che lo Stato e la Regione sono inadempienti ma è anche vero che gli esecutori di tali istituzioni sono uomini e donne: dirigenti, medici, operatori sanitari, sindaci, che non esercitano appieno il proprio ruolo. Per rispettarne la buona fede, molti sono incapaci, altri sono infedeli rispetto al mandato ricevuto.
Il dettato costituzionale parla di interesse collettivo e di garanzia delle cure gratuite per gli indigenti. Nel nostro territorio l’interesse collettivo è leso con la presenza stessa di un ospedale inutile e dannoso per come e strutturato e organizzato e per quanto riguarda la garanzia delle cure agli indigenti è bene stendere un velo pietoso. C’è chi non si cura perché non può permetterselo e chi deve fare debiti andando dai privati perché le strutture pubbliche non sono adeguate.
Nella Costituzione non si fa cenno alle pandine bianche, pertanto in carenza di legge il loro acquisto è consentito, ma chi le ha acquistate la sera quando va a letto si metta una mano sulla coscienza e pensi a quelli a cui che grazie alla sua imperizia o infedeltà ha tolto le cure.
A chi mi chiede delle pandine rispondo che sono solo una rappresentazione visiva del concetto di spreco e di mala sanità, nulla contro le povere pandine tanto care alla Asl Ogliastra.